Ho aggiornato il contenuto della pagina il 9 Ottobre 2024
Uscire dalla stanza a piedi nudi sul prato, addormentarsi su un dondolo, all’aperto, sentendo il respiro del bosco e indugiare in un bagno caldo in mezzo alla neve, guardando la montagna. Le nuove Natural suite dell’Olympic Spa Hotel in Val di Fassa, in Trentino, sono un’esperienza immersiva nella natura delle Dolomiti.
Il progetto porta la firma dello studio noa* – giovane team di architetti e designer con sede a Bolzano – che combina approccio olistico e rigore concettuale: linee pulite, design contemporaneo e materiali naturali, senza trascurare quei dettagli per una room experience memorabile (un materasso extra size alto oltre 40 cm, la cassa per ascoltare musica, i comandi vocali per modulare le luci, per aprire e chiudere le tende; lo zaino trekking a disposizione degli ospiti, la macchina per il caffè e il bollitore per le tisane, una linea snack bio e una linea cortesia in bagno con detergenti sostenibili che recita “Lascia correre i pensieri, non l’acqua”).
Dentro tanto legno di larice e rovere, grandi vetrate che si spalancano sul bosco, la pietra chiara, i colori naturali e una tecnologia domotica avanzata. All’esterno un profilo architettonico mosso che evoca quello delle montagne e una finitura in cemento che ha il colore delle Dolomiti.
Ho soggiornato in una delle suite Te aga – che in ladino significa “nell’acqua” – e l’acqua è l’elemento ispiratore del progetto: una grande doccia en suite con tre getti diversi, un rubinetto da cui esce un’acqua purissima di sorgente, dal Catinaccio, a 3500mt di quota, da bere. E una mini piscina esterna jacuzzi, sul patio, per immergersi tra acqua e bosco.
Le suite Te bosch sono invece ispirate al bosco che è dentro e fuori la stanza. Queste suite hanno un patio interno privato, un pezzo di cielo che entra in stanza, sul patio esterno c’è un letto-dondolo e come dotazione della camera c’è un sacco a pelo per godersi una notte sotto le stelle.
Ri-generarsi e ri-connettersi con la natura è la filosofia che ha guidato il progetto. Nel silenzio si ascolta la voce del ruscello che corre ai piedi del bosco, non si vede ma si ascolta.
Oltre alle suite Te aga e Te bosch c’è il Natural SPA Chalet: una suite su due livelli con Spa privata al piano superiore, sauna con vista sul Sasso lungo, area relax, un divano in rete sospeso tra un piano e l’altro e la jacuzzi esterna.
Le 10 suite sono state inaugurate a giugno 2022 e costituiscono un corpo di fabbrica a sé, costruito ex novo, separato dall’edificio storico, ma al tempo stesso collegato attraverso un passaggio sotterraneo. Sono il primo step di un più ampio progetto di restyling che l’albergo sta portando avanti secondo un modello sostenibile che punta a valorizzare la proprietà e a integrarla con il paesaggio circostante.
Un’altra novità è la Sauna sospesa nel bosco, un altro progetto dello studio noa*.
E’ stata inaugurata a dicembre per arricchire l’offerta della Spa Te Jaga (con bagno turco, sauna finlandese, piscina, sale relax e massaggi). È una baita dal design essenziale, tutta di legno, costruita su palafitta, completamente immersa nella natura. Si raggiunge camminando su una sorta di passerella aerea. La grande vetrata della sauna regala scorci di natura, di bosco e montagna che cambiano colore col passare delle stagioni e delle ore. L’effetto è quello di una cromoterapia naturale.
L’ambiente sauna è concepito con gradinate/sedute che guardano il fuori, le doghe di legno sono scure, tendono al nero. La grande parete vetrata a cuspide evoca l’immagine di una chiesa, ha qualcosa di sacro, di rituale. È varcando la soglia di questo spazio che torna in mente il claim dell’hotel “Dove il quotidiano svanisce”.
Cuore ladino, sguardo al futuro e attenzione all’Ambiente sono i valori che guidano la famiglia Pellegrin che dal 1963 gestisce l’albergo, certificato Eco label. Con l’opzione della “tariffa sostenibile” (un contributo di 65 euro) si sostiene la piantumazione di nuovi alberi e si riceve un oggetto d’arte e di recupero: il VAIA Cube, un amplificatore sonoro, ricavato dal legno degli alberi distrutti dalla terribile tempesta Vaia del 2018.
Info: Strada Dolomites, 4 Vigo di Fassa – Trentino
tel. 0462 764225
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